Consiglio Regionale della Puglia

“Noi ce la stiamo mettendo tutta per quello che è di nostra competenza per quanto riguarda la questione della cassa integrazione in deroga, perché abbiamo la consapevolezza che molte famiglie stanno vivendo una situazione di disagio fortissimo, direi drammatico”.

Così l’assessore al lavoro, Sebastiano Leo, nel corso dei lavori della VI Commissione, a margine dell’audizione dei dipendenti dell’azienda H&M.

Le Regioni non hanno alcuna responsabilità, ha spiegato l’assessore. “Abbiamo avuto una interlocuzione costante con la ministra Nunzia Catalfo, che peraltro ha sempre rispettatogli impegni presi” – ha continuato Leo.

La Regione ha inviato al momento oltre 10.000 domande all’Inps e altre ne saranno inviate entro la fine di questa settimana, in quanto il ruolo degli uffici regionali è solo quello di istruire le pratiche ed inviarle all’Inps.

L’assessore parla di giochetto al rimpiattino con l’Inps nazionale che tende a scaricare le responsabilità sulle Regioni, che hanno solo un ruolo istruttorio.

“Un ping pong improduttivo ha detto – anche se l’Inps pugliese si sta muovendo molto meglio”.

“Si tratta certamente di un impegno gravoso - ha ribadito Leo - stiamo parlando di oltre 49.000 domande solo per quello che riguarda la cassa integrazione in deroga, un lavoro da smaltire con procedure molto complesse”.

“Abbiamo ottenuto un tavolo con le banche per cercare di immaginare un percorso che le vedesse coinvolte per anticipare i soldi della cassa integrazione alle famiglie – ha detto Leo -  ma anche questa ipotesi è di difficile realizzazione perché le banche hanno i loro standard da rispettare”.

“L’INPS ci ha garantito che sta lavorando alla semplificazione delle procedure e per questo è stata coinvolta anche la ministra Catalfo con la quale peraltro, abbiamo un incontro in questi giorni e sul quale sarete aggiornati immediatamente” - ha concluso l’assessore Leo.